1)Salve Paco, ci racconti come sono nati i FIREYED?

-I Fireyed nacquero nel 2007 da un idea del cantante Erick e del chitarrista Frank.... all'inizio si pensava solo a suonare qualche cover con l'intenzione di divertirsi,poi una volta composta "Rock n' Sex" la nostra prima song.....le intenzioni diventarono molto + serie,fino a portarci alla situazione attuale!

2)le vostre sonorità sono legate ai favolosi anni 80 della LOS ANGELES a paiettes e lustrini... è solo revival?

-Assolutamente no... tutto quello che scriviamo è sempre qualcosa che arriva da dentro,non abbiamo mai mirato ad imitare il sound di qualche band storica,ne il look ne altro.Cerchiamo di essere sempre molto personali nella composizione,anche se a mio parere,nell'hard-heavy rock ai giorni d'oggi è davvero difficile esserlo,è stato suonato di tutto!

3)le tematiche dell'album sono legate a qualche filo conduttore?

-"From the Ground Floor" non segue una linea definita,posso dire che  è stato scritto di getto,ogni riff è stato suonato e risuonato in sala prove fino a montare la struttura intera di ogni singolo brano.Il testo nei Fireyed è sempre una cosa che arriva dopo!Ci sono brani che parlano di esperienze vissute sulla nostra pelle,altri ke affrontano temi sociali,fondamentalmente ogni canzone è una storia a se!

4)possiedi un notevole potenziale espressivo con la tua sei corde, ti ispiri a qualche grande guitar hero?

-Ascolto molta musica strumentale e amo la sei corde,in passato studiavo anche 10 ore al giorno,oggi come oggi tra le attività della band che curo io in prima persona e altre cose non ho + tutto questo tempo. Tuttavia non ho mai studiato soli o riff di altri,per quanto mi riguarda ho sempre cercato di sviluppare l'orecchio e di "rubare" il meglio da ogni bagaglio culturale di tanti chitarristi appropiandolo al mio playing,col mio stile.....non so bene ancora oggi come possa definirmi come chitarrista...al momento suono....stop :-)

5)il vostro disco sarà promosso sui media internazionali, quali aspettative?

-Le aspettative sono sempre tante ... personalmente spero  che questo disco riesca a farci valere ancora di + sulla scena internazionale e ci porti tanti tour.... noi tutti vorremmo vivere on the road!

6)Come mai avete deciso di uscire con la HEART OF STEEL RECORDS?

-Qualche anno fa ebbi il piacere di conoscere Mirko Galliazzo ( il boss) di persona,gli lasciai il nostro primo ep Omonino e fu subito feeling,sinceramente nn ho cercato altro in quanto Mirko è una persona che mette la passione al servizio del lavoro....colgo l'occasione per ringraziarlo pubblicamente,spero che il nostro rapporto lavorativo vada avanti negli anni!

7)Come è stato accolto  "From the ground floor" nella vostra area, la Campania?

-Beh, la serata di presentazione dell'album è stata una delle + belle della mia vita.La venue era piena di gente e noi tirammo fuori tutta la grinta per suonare al meglio i brani del disco e fare uno show alla Fireyed! La nostra terra,la Campania, ma soprattutto la nostra città Caserta,ha una scena degna di nota, e noi siamo sempre stati supportati dai casertani,se siamo arrivati a questo punto sicuramente dobbiamo ringraziare loro....tuttavia,il disco è piaciuto tanto!

8)pensi che l'album dei FIREYED possa raggiungere soddisfacenti risultati di vendita?

-Molta gente,soprattutto all'estero mi ha contattato per comperare il disco,questa per me è già una vittoria....tuttavia da Dicembre promuoveremo l'album live,con un tour che ci porterà dall 'Italia all'Inghilterra,passando per la Germania....ti dirò....c'è bisogno dei live shows per promuovere al meglio un disco....io personalmente quando vado ad un concerto e noto una band,compro sempre il loro album. cmq nn mi esprimo dai....il tempo ci dirà com'è andata,comunque sia...la speranza è l'ultima a morire!

9)Voi avete già suonato all'estero, come vi rapportate con il pubblico e quali reazioni hanno nei vostri confronti?

-Il pubblico è sempre pubblico,in qualsiasi parte del mondo. I Fireyed hanno uno show basato esclusivamente sulla sinergia con gli spettatori e per fortuna sia all'estero che in Italia riusciamo sempre a creare il panico e ad avere consensi... Lo show dei Fireyed è il primo punto di forza,provare per credere ;-)

10)Cosa ne pensi della difficoltà oggi di vendere "l'oggetto" CD?

-Penso che il prezzo di un disco debba essere flessibile alle possibilità di tutti,allo stesso tempo però,penso che  anche chi ascolta musica debba comperare dischi per salvaguardare la scena.+ dischi si vendono + se ne producono,è una ruota che gira,per sostenere un artista sicuramente non basta andare solo al concerto!

11)ci racconti un simpatico aneddoto successo con i FIREYED?

-è successo semplicemente che con noi suona Frank McLii,che è uno spasso d'uomo, ne sono successe talmente tante on the road,che è davvero difficile mensionare un singolo episodio.C'è un video su youtube, si intitola "Frank Fireyed on the road", guardatelo e capirete :-)

grazie per la disponibilità Paco, vi auguro di raggiungere molto presto i traguardi che vi sietet prefissati!

(interview by Ivan Dragomilov)